I benefici del cacao

In generale, il cacao è considerato essere una ricca fonte di antiossidanti come procianidine e flavonoidi, che possono conferire proprietà anti-invecchiamento. Il cacao contiene anche un elevato livello di flavonoidi, specificamente epicatechina, che può avere effetti benefici sulla salute cardiovascolare. Il cacao è uno stimolante e contiene composti quali la teobromina e caffeina. I chicchi di cacao contengono tra lo 0,1% e lo 0,7% di caffeina, mentre i chicchi di caffè secchi hanno circa l’1,2% di caffeina.

L’attività stimolante del cacao proviene dalla teobromina, noto composto diuretico, anche se in misura minore rispetto alla teofillina si trova nel tè. L’assunzione prolungata di flavonoidi del cacao è stata collegata a benefici per la salute cardiovascolare, anche se ciò si riferisce al cacao grezzo e, in misura minore, al cioccolato fondente, poiché i flavonoidi degradano durante la cottura e processi alcalinizzanti. Tra i benefici a breve termine scoperti c’è un abbassamento dei livelli di colesterolo LDL grazie al consumo di cioccolato fondente. L’aggiunta di latte intero nel cioccolato al latte riduce il contenuto globale di cacao per oncia, aumentando i livelli di grassi saturi.

Hollenberg e colleghi della Harvard Medical School hanno studiato gli effetti di cacao e flavanoli sulla Cuna di Panama, che sono forti consumatori di cacao. I ricercatori hanno trovato che i Cuna che vivono sulle isole avevano tassi significativamente più bassi di malattie cardiache e il cancro rispetto a quelli sulla terraferma che non bevono il cacao come sulle isole. Si ritiene che il miglioramento del flusso di sangue dopo il consumo del cacao ricco di flavanoli possa aiutare a raggiungere benefici per la salute nel cuore e altri organi. In particolare, i benefici possono estendersi al cervello ed hanno implicazioni importanti per l’apprendimento e la memoria.

Gli alimenti ricchi di cacao sembrano anche ridurre la pressione sanguigna, ma essendo un cibo che può potenzialmente irritare alcune parti dell’apparato digerente, è bene evitarlo in presenza di ulcere allo stomaco, disturbi gastrointestinali o emorroidi.