Diversi studi evidenziano un legame rischioso tra l’uso della pillola anticoncezionale e il vizio del fumo. Leggi l’articolo per saperne di più.
Uno dei molti dubbi che ancora affliggono chi deve far uso della pillola anticoncezionale è se sia o meno dannoso assumerla mentre si fuma. Non esistono ancora studi clinici specifici che dimostrino se e quanto il vizio del fumo influenzi negativamente ciò, ma è possibile farsi un’idea in base a dati e statistiche.
Innanzitutto occorre partire dal presupposto innegabile secondo cui il fumo danneggia i vasi ed i tessuti in maniera molto grave e che si tratta di un’abitudine dannosa per l’organismo a prescindere dall’utilizzo o meno della pillola.
Per questo motivo le fumatrici che non assumono la pillola sono colpite più facilmente da malattie cardio-vascolari come infarto del miocardio e trombosi e lo sono proporzionalmente di più rispetto ad una donna non fumatrice che prende la pillola.
Dunque si può affermare nelle donne non predisposte per storia clinica alle malattie circolatorie, il fumo di sigaretta aumenta notevolmente questo rischio, specialmente dopo i 35 anni e la pillola può costituire un fattore di rischio ulteriore, ma non la si può definire una causa del problema.
Questo perchè l’estrogeno contenuto nella pillola combinata (quella che contiene etinili-estradiolo) favorisce lo sviluppo di un coagulo nei vasi sanguigni già danneggiati dal fumo, e per questo motivo sarebbe più corretto definirla un fattore aggravante.
Detto questo, smettere di fumare dovrebbe essere una decisione che prescinde l’assunzione della pillola e anzi, proprio la pillola potrebbe essere uno stimolo in più.
Occorre ricordare poi che il fumo di sigaretta non inficia in alcun modo la copertura della pillola da gravidanze indesiderate, purchè ci si ricordi di prenderla regolarmente e si provveda a rimediare ad episodi di vomito e/o diarrea, con l’aiuto di metodi naturali ed anche medicinali.