L’infuso al rosmarino (o decotto) stimola la ricrescita, elimina la forfora e permette di mantenere una piega naturale. Si rivela un vero toccasana per capelli stressati, deboli e sfibrati. Il rosmarino, infatti, è una pianta dalle proprietà antisettiche, tonificanti, stimolanti e in grado di energizzare.
Se viene applicato per curare i capelli, stimola inoltre i follicoli e previene la calvizie. Come si realizza un infuso al rosmarino? Prendi un paio di rametti freschi, lavali per bene e falli bollire per circa 20 minuti in 250 millilitri di acqua.
Al rosmarino si possono aggiungere anche altre erbe, in base alle proprie esigenze. Prima di usarlo sui capelli, occorre lasciarlo intiepidire o raffreddare ed è meglio conservarlo in flaconi scuri, lontano dalla luce, per alcuni giorni. Per ottenere capelli belli e sani, se ne consiglia l’uso sotto varie forme e in vari modi.
Ad esempio, dopo lo shampoo delicato, si possono risciacquare i capelli con l’infuso per combattere la forfora. Prima della piega, inoltre, è utile come umidificante perché li rende soffici. In caso di capelli spenti e fragili, preparare un olio al rosmarino come impacco per rafforzare. Con l’aggiunta di qualche foglia di timo in bollitura, è possibile creare una lozione che previene la caduta dei capelli (e foglie di ortica per la lucentezza).
L’infuso di rosmarino, tanto fresco quanto sotto forma di foglie secche, è indicato per chi ha capelli fragili, in cerca di resistenza e lucentezza, e per chi ha i capelli grassi e con molta forfora. Si usa perlopiù sui capelli castani o mori. Gli oli essenziali di rosmarino e lavanda regalano un buon profumo alla chioma, con sole due gocce al mattino.