Come scegliere il giusto detergente per la corretta igiene intima

Il corretto funzionamento dell’apparato genitale dipende da molti fattori, tuttavia è possibile e anzi, consigliabile, prevenire al meglio grazie ad una attenta igiene intima. E’ necessario dunque che tu conosca i giusti requisiti di un buon detergente. Segui l’articolo!

La regola igienica fondamentale riguarda il lavaggio: ci si lava e ci si sciacqua sempre dall’alto verso il basso, per evitare di trasferire i batteri e quindi eventuali infezioni. Scegliere prodotti molto leggeri e un po’ acidi, che rispettino il pH della pelle, in questo caso della zona intima.

Un’igiene intima curata garantisce freschezza e benessere e permette di prevenire piccoli disturbi. L’apparato genitale femminile, in particolare, segue diversi ritmi ormonali: dall’adolescenza, passando per il periodo maturo e arrivando alla menopausa.

Quando le determinate norme igieniche non bastano, insorgono problemi come infiammazioni e infezioni che possono causare fastidi e problemi in generale anche al partner, e che possono richiedere l’intervento del medico.

Oltre alle infezioni batteriche, esistono anche patologie allergiche, irritative e traumatiche. Le forme allergiche si presentano per reazioni a sostanze chimiche, per uso della biancheria sintetica o per il lattice di gomma del preservativo. Rapporti sessuali frequenti, sfregamenti di vestiti stretti e alcuni sport che richiedono un certo tipo di contatto fisico possono causare irritazioni intime.

I saponi tradizionali causano una reazione di tipo alcalino non adatta per l’igiene intima. I prodotti ideali sono quelli acidi specifici. Per le donne, l’igiene intima deve essere particolarmente accurata nel periodo della mestruazione, della menopausa e della gravidanza: si raccomandano frequenti lavaggi giornalieri con detergenti acidi (pH intorno a 4); in caso di gravidanza, meglio un antisettico o un disinfettante con sali di ammonio.

Per la donna in età fertile, occorre un prodotto con una reazione acida e pH intorno a 5, per rispettare la naturale acidità dell’ambiente. Molti prodotti attualmente in commercio sono a base di acido lattico e sono assolutamente adatti.