Transaminasi: cosa sono e cosa significano per noi

In biochimica, una transaminasi o una amminotransferasi è un enzima che catalizza una reazione tra un amminoacido e un acido α-cheto. Sono importanti nella sintesi di aminoacidi, che formano le proteine. In medicina, sono un importante indicatore di danno epatico.

Alcune attività di transaminazione dei ribosomi si è scoperto essere catalizzate dai cosiddetti ribozimi (enzimi RNA). Ne sono un esempio il ribozima martello, il ribozima VS e il ribozima tornante.

Gli enzimi transaminasi sono importanti nella produzione di vari amminoacidi, e misurando le concentrazioni di vari transaminasi nel sangue è importante nella diagnosi e monitoraggio di molte malattie. Le transaminasi richiedono il coenzima piridossal-fosfato, che viene convertito in pyridoxamine nella prima fase della reazione, quando un aminoacido viene convertito in acido cheto. Il pyridoxamine a sua volta reagisce con piruvato, ossalacetato, o alfa-chetoglutarato, dando alanina, acido aspartico o acido glutammico, rispettivamente. Molte reazioni di transaminazione si verificano nei tessuti, catalizzate dalla transaminasi specifici per una particolare coppia amminoacido/cheto. Le reazioni sono facilmente reversibili, la direzione viene determinata da quale dei reagenti è presente in eccesso. Gli enzimi specifici sono denominati da una delle coppie di reagenti, per esempio: la reazione tra l’acido glutammico e acido piruvico per produrre acido ketoglutaric alfa e alanina è chiamata transaminasi glutammico-piruvico o GPT in breve.

Le attività delle transaminasi nel tessuto possono essere studiate incubando un omogenato con varie coppie/acido cheto amino. La transaminazione è dimostrata nel caso di formazione della nuova amminoacidica corrispondente e acido cheto, come rivelato mediante cromatografia su carta. La reversibilità è dimostrata utilizzando la coppia acido cheto/ammino complementare a partire dai reagenti.

La presenza di elevati valori di transaminasi può essere un indicatore di fegato e danno cardiaco, ma anche della presenza di infezioni virali come la mononucleosi. Due importanti enzimi transaminasi sono aspartato transaminasi (AST), noto anche come siero transaminasi glutammico ossalacetica (SGOT); e alanina transaminasi (ALT), chiamato anche alanina aminotransferasi (ALAT) o siero glutammato-piruvato transaminasi (SGPT). La scoperta di questi transaminasi la si deve ad Arthur Karmen e colleghi nel 1954 e la loro importanza clinica a Fernando De Ritis, Mario Coltorti e Giuseppe Giusti nel 1955 presso l’Università di Napoli Federico II.